APPELLO DEL PRESIDENTE FEDERSPEV
TESTATA 30 aprile 2017 |
LIBERO |
TITOLO |
APPELLO DEL PRESIDENTE FEDER.S.P.EV. NO A TAGLI A PENSIONI E SANITÀ |
Appello del presidente FEDER.S.P.eV. No a tagli a pensioni e sanità ¦ ¦ ¦ «Basta, così non va. I tagli alle pensioni, alla sanità uccidono lo stato sociale. Attraversiamo un periodo di trasformazione epocale, un cambiamento che non è solo frutto della crisi ormai decennale ma che investe tutte le componenti della nostra vita quotidiana dalla politica al welfare, dal fisco all'etica ed alla religione. Sicuramente nulla sarà più come prima, tutti dobbiamo prenderne atto e misurarci con questa nuova situazione». Lo ha detto il presidente professor Michele Poerio in occasione del 54° congresso delle FEDER.S.P.eV., la federazione che riunisce medici, farmacisti, veterinari pensionati e loro superstiti. Per la FEDER.S.ReV. introdurre in Italia un 'contributo solidaristico da parte di chi gode delle pensioni più generose' alimenterebbe soltanto una 'cultura assistenziale' del welfare che nulla ha a che vedere con l'etica. Senza considerare che nonni e padri pensionati rappresentano attualmente uno dei più importanti ammortizzatori sociali, se non il più importante, per figli e nipoti disoccupati o sottoccupati, stimato dal Censis in oltre 6 miliardi annui. Si dimentica, infatti, che il bilancio strettamente previdenziale dell'INPS è in pareggio (in attivo se si escludono le integrazioni al minimo) e che se le condizioni economiche del Paese richiedono ancora 'tasse straordinarie' esse devono essere applicate, a parità di reddito, a tutti gli italiani, pensionati e lavoratori attivi, come, peraltro, stabilito da una sentenza della Consulta. (N. SIM.) |