Analizzando la parola pensione
La Corte costituzionale ha posto l’accento che le pensioni sono a tutti gli effetti remunerazioni, sia pure differite. Ma è andata anche oltre: infatti ha aggiunto che la pensione è intoccabile essendo il risultato di fattispecie (i rapporti di lavoro) ormai esauriti e quindi non più possibile agire.
Intervenire sulla pensione sarebbe pertanto particolarmente discriminatorio.Toccare la pensione farebbe venir meno un legittimo affidamento.La pensione è un diritto soggettivo perfetto e tale diritto è operante previo atto di determinazione da parte dell’ente previdenziale.
E’ improprio come affermato da alcuni parlamentari parlare di spesa improduttiva, infatti ci si dimentica che la pensione è un debito vitalizio che viene conseguito dal lavoratore in seguito a versamenti contributivi a valore corrente durante la vita lavorativa, secondo specifiche norme regolamentari.Non riconoscere o disconoscere parti dell’assegno di pensione è venir meno a un contratto che viene stipulato tra il lavoratore, tenuto a versamenti contributivi, e l’ente previdenziale, che incassando i contributi è impegnato a pagare a termine un vitalizio.Se ci sono delle discrepanze di chi la colpa? Non certo del lavoratore pensionando, ma piuttosto d i amministratori incapaci o inerti e allora perché deve pagare il pensionato?
di Perelli Ercolini Vice Presidente Vicario Feder.s.p.e v.