CONTRIBUTI PREVIDENZIALI OMESSI
a cura di Marco Perelli Ercolini
Cosa succede al lavoratore se il datore di lavoro ha omesso i versamenti contributi?
Le prestazioni sono erogate comunque, ma i contributi non versati non debbono risalire oltre i 5 anni o 10 anni (se il lavoratore ne ha denunciato l’omissione) perché altrimenti scatta la prescrizione.
Consigliabile, dunque, con una certa periodicità controllare gli avvenuti versamenti dei contributi per la futura pensione e il Tfr.
pubblicato il 23/01/2018