CUMULO PREVIDENZIALE - UNA PRECISAZIONE
a cura di Marco Perelli Ercolini
Con molta enfasi si parla sulla riunione dei vari periodi contributivi di «cumulo gratuito» … quasi venga regalato qualcosa. Ma attenzione nulla è regalato, ma è solo un giusto e dovuto riconoscimento di spezzoni contributivi non sufficienti per una pensione autonoma, periodi sui quali sono stati versati dal lavoratore fior di contributi previdenziali che prima venivano incorporati dalle casse previdenziali con un «furto» legalizzato.
Dunque si dovrebbe dire «cumulo senza oneri aggiuntivi» per non creare un falso mito di donazione.
Chi ha versato dei contributi previdenziali a un ente, anche per brevi periodi ha il diritto di vederseli riconosciuti: li ha pagati!
L’istituto del cumulo permette di valorizzare tutti i periodi lavorativi per i quali sono stati versati i relativi contributi e ciascun ente, in pro quota, calcola la sua parte di competenza secondo le proprie regole.
Certamente viene meno la possibilità di lucrare sui così detti conti silenti …
Pubblicato il 20/03/2017