ECM DEL MEDICO e DEL DENTISTA IN PENSIONE
a cura di Marco Perelli Ercolini
Sta per scadere il termine per mettersi in regola coi crediti ECM e i pensionati chiedono se anche loro sono tenuti.
I medici e i dentisti in pensione che non svolgono «attività professionale abituale» NON sarebbero vincolati dalla norma, in altre parole se un medico o un dentista in pensione sporadicamente fa una visita ad un amico o da una sua prestazione urgente non sarebbe tenuto a tale osservanza (crediti ECM).
A proposito non centra il fatto che sia o non sia remunerata, il riferimento preso in considerazione è l’atto professionale nella fattispecie medico o odontoiatrico. Non c’è, pertanto, dispensa nell’attività svolta in volontariato.
A giorni dovrebbe essere pubblicata dal Co.Ge.A.P.S. una Guida ufficiale per gli esoneri o le esenzioni dove sono ricomprese le norme per i sanitari pensionati.
Da tenere presente che molte assicurazioni di RC professionale non coprono l’eventuale richiesta risarcitoria se l’assicurato non è in regola coll’aggiornamento professionale (crediti ECM). Inoltre il mancato aggiornamento documentato coi crediti ECM potrebbe essere tenuto presente dal giudice nel contenzioso per condotte imperite.
pubblicato il 24/10/2019