IL SACCHETTO PER L’ORTOFRUTTA SI PAGHERA’ DUE VOLTE
a cura di Marco Perelli Ercolini
Dal 1 gennaio 2018 per la legge 123/2017 articolo 9bis i sacchetti (anche quelli utilizzati per imbustare frutta,verdura, pesce, prodotti di panetteria e gastronomia, ecc).contenitori con o senza manici, anche nella forma leggera o ultraleggera (mediamente 4-6 grammi), utilizzati per il trasporto di merci e prodotti, a fini di igiene o come imballaggi primari di alimenti, di materiale biodegradabile e compostabile dovranno essere consegnati ai clienti esclusivamente a pagamento, non potendo la cessione essere a titolo gratuito. La fattura o lo scontrino fiscale dovrà riportare anche il costo per singolo contenitore.
pubblicato il 01/01/2018
Le borse di plastica di cui al comma 1 non possono essere distribuite a titolo gratuito e a tal fine il prezzo di vendita per singola unità deve risultare dallo scontrino o fattura d’acquisto delle merci o dei prodotti trasportati per il loro tramite.
La mancata osservanza è sanzionata: da 2500 a 25mila euro.
Ma attenzione saranno così pagati due volte, sì perché ora, fuori tara come invece dal macellaio o dal salumiere, vengono già pagati a prezzo di quanto contenuto. Dunque un ulteriore balzello sul povero cittadino.