News - PEREQUAZIONE - COSA SI MORMORA E ATTENZIONE ALLE FRECCIATE !!!
da PensioiOggi – Pensioni, Ecco le misure in arrivo nel 2024 a cura di Valerio Damiani
… A gennaio 2024 scatterà il conguaglio su quella riconosciuta provvisoriamente ad inizio anno (7,3% in luogo dell’8,1% definitivo) più quella provvisoria per l’anno corrente che dovrebbe attestarsi intorno al 6%. Per temperare gli effetti sulle casse pubbliche quest’anno il Governo ha inciso la rivalutazione delle pensioni superiori a 4 volte il minimo Inps riducendo le fasce di perequazione e archiviando il meccanismo di rivalutazione progressiva. Per tutelare gli assegni inferiori al minimo è stata anche riconosciuta una rivalutazione straordinaria (cioè aggiuntiva rispetto al 7,3%) pari al 6,4% per i pensionati ultra 75enni e dell’1,5% per gli altri che ha portato la minima per i primi a 600€ al mese. Nel 2024 il citato meccanismo dovrebbe continuare a trovare applicazione con solo una differenza: la rivalutazione straordinaria per i pensionati con assegni non superiori al minimo scenderà al 2,7% per tutti i pensionati (sia ultra che infra 75enni).
E tutto tace sulla revisione delle modalità di pagamento dell’Indennità di fine servizio (Tfr e Ips) del pubblico dipendente dichiarata anticostituzionale dalla Corte Costituzionale (sentenza n. 130/2023 pronunciata contro la norma che consente il differimento del pagamento del TFR/TFS dei dipendenti statali e obbliga questi lavoratori ad attendere anche anni per ricevere la liquidazione, dopo la cessazione del servizio).
In particolare, a fine maggio il Presidente uscente dell’Inps riferendosi alla possibilità che la Corte considerasse illegittimo il differimento del pagamento del trattamento di fine servizio degli statali aveva parlato di un «costo di 14-15 miliardi» che sarebbe stato «alla portata dell’Inps» e si continua invece ad ignorare la raccomandazione di procedere alla “graduale” cancellazione della norma…
Una domanda: il differimento del pagamento di una somma dovuta non comporta anche il relativo riconoscimento degli interessi legali di dilazione e della rivalutazione monetaria intercorsa?
A proposito e questa è bella: era stata data la possibilità di chiedere degli anticipi alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, ovviamente pagando gli interessi…!!! insomma per avere i propri soldi si deve pagare un balzello: gli interessi…!!!
Infine, un’altra domanda: che fine hanno fatto i contributi versati? Nel settore privato la mancata tesaurizzazione, se non erro, comporta sanzioni penali… No comment ! (Marco PERELLI ERCOLINI)
Pubblicato l'11/09/2023