Regione Lombardia
REGIONE LOMBARDIA
Presidente regionale Feder.S.P.eV.: prof. Marco Perelli Ercolini
Sabato 15 ottobre 2016 presso la Sede dell’Ordine dei Medici di Bergamo si è svolto il Convegno Regionale della Feder.S.P.eV. Lombardia “Movimento e benessere”, per approfondire l’attività motoria e le terapie per il dolore cronico nella terza età.
Professionisti esperti hanno parlato di temi importanti ai numerosi convenuti da tutta la Lombardia. Dopo un saluto del Presidente Nazionale prof. Michele Poerio e del Presidente Regionale prof. Marco Perelli Ercolini, il dott. Emilio Pozzi, Presidente Ordine dei Medici e Federspev di Bergamo e coordinatore del Convegno, ha presentato i vari relatori.
Una breve sintesi per sottolineare i punti più salienti.
Il dott. Emilio Pozzi ha parlato dell'esperienza di Bergamo longeva ormai consolidata da anni, in particolare per ciò che riguarda l’attività motoria, valente aiuto per rinforzare la muscolatura e l’equilibrio, evitando così facili cadute. E’ un consiglio di socializzazione e serve come prevenzione con costi irrisori. Basta un insegnate laureato in scienze motorie, serve un locale e apparecchiature molto semplici.
Dalla domotica alla tecnoassistenza. E’un capitolo dell’ingegneria che viene in aiuto agli anziani, soprattutto disabili. La casa attiva e passiva, un ossimoro di grane valenza sociale, studiata in tutti i particolari. E’ ancora in fase progettuale, ma potrà diventare presto una possibilità concreta.
Il Creg, una novità della Regione Lombardia che si occupa di utenti con patologia cronica. Si sta diffondendo sul nostro territorio tramite i medici di base, con un grande ritorno a favore della salute e un risparmio economico.
Azione di solidarietà- La dott.ssa Cinzia Suardi, nella memoria del padre medico, ha istituito la Fondazione SUARDI per lo sviluppo e la diffusione della riabilitazione dell’anziano, in collaborazione con il Presidente di Bergamo dott. Emilio Pozzi..
Il dolore cronico non neoplastico. La dott.ssa Goisis ha parlato della “patologia della vecchiaia” dal punto di vista psicologico, poi ha fatto un vero “elogio della vecchiaia”, una stagione della vita da scoprire e da vivere con serenità. Ha fornito alcune riflessioni ed esortazioni, come “accendere il giorno e non lasciare affievolire la volontà del corpo, scoprire l’anima della persone, il carattere e la nostra storia, l’attenzione alla persona... importante è l’esserci”. Molto c’è da incominciare a fare anche quando non c’è più molto da vivere, la malattia non guaribile non è “non curabile.”
La vecchiaia è un'afflizione: ogni tremore, ogni cosa dimenticata, ogni macchia sulla pelle, la nostra immagine nello specchio diventano motivo di ansia. Superare questo con capacità e coraggio, coltivare le idee, essere curiosità.
Vivere la vecchiaia non come un limite, ma come un'opportunità!
21/10/2016